Il pH: cos'è e come si misura
- gin
- 24 feb 2016
- Tempo di lettura: 4 min

Ciao BioAmici!
Oggi, un nuovo appuntamento con la rubrica "Le basi dello spignatto" dedicato al pH! Cominciamo subito!
Cos'è il pH?
Il pH è una scala che va da 0 e a 14 e che misura l'acidità e la basicità di una soluzione acquosa in base alla concentrazione di ioni idrogeno presenti in essa. Si può, quindi, misurare il PH dell'acqua e di tutto ciò che è solubile in essa. Non si può misurare, ad esempio, il PH di un olio poiché insolubile in acqua e per il quale, piuttosto, si considerano gli acidi grassi liberi.
La scala dei valori di PH che consideriamo è composta da 14 unità di variazione,ma ciò non toglie che in alcuni casi il PH può assumere valori compresi tra meno infinito e più infinito e, quindi, valori altresì negativi.
un pH compreso tra 0 e 6 è acido
da 8 a 14 è basico
il valore 7 indica un pH neutro.
Perchè il pH è così importante?
Spesso anche piccole differenze di PH nelle preparazioni cosmetiche, può essere importante per l'integrità della superficie cutanea.
Il valore della pelle del corpo umano è circa compreso tra 4,5 e 6. Nei neonati, fino ai primi tre giorni di vita, è circa 7 (neutro), poi i valori scendono per permettere una maggiore difesa della pelle dalle eventuali patologie. Un ambiente alcalino, infatti, è favorevole allo sviluppo di infezioni micotico-batteriche; un ambiente acido, piuttosto, è svantaggioso e uccide i batteri.
Quanto deve essere il pH delle nostre preparazioni cosmetiche?
- Prodotto crema viso: PH 5.5-6.0 ca - Prodotto latte detergente viso: PH 6-7 ca - Prodotto tonico viso: PH 4.5-5.5 ca - Prodotto esfoliante viso:PH 3.5 ca (d'urto); PH 4.0 ca (medio); PH 4.5 ca (per pelli sensibili e irritabili) - Prodotto contorno occhi: PH 6.0 ca
(un valore di PH medio tra quello della pelle e quello degli occhi che è ca 7, per ovviare al problema del bruciore oculare)
- Prodotto crema corpo: PH 5.5 ca
- Prodotto esfoliante corpo: PH 3.5 ca (d'urto); PH 4.0 ca (medio); PH 4.5 ca (per pelli sensibili e irritabili)
- Prodotto doccia corpo: ph 5.5-6.5 ca - Prodotto intimo: PH 4.0-4.5 ca - Prodotto shampoo capelli: PH 4.5-5.0 ca - Prodotto balsamo capelli: PH 4.5 ca - Prodotto ascelle: PH 4.0-5.0 ca - Prodotto sapone: PH 8.5-9.5 ca
Come e quando misurare il pH nei Cosmetici Fai da te
Il pH si misura solo quando il nostro cosmetico ha una fase acquosa, quindi non va misurato nei burrocacao, negli scrub, negli unguenti che contengono solo oli, burri e cere eccetera.
Se invece il nostro cosmetico contiene acqua (creme in emulsione, detergenti, tonici), una volta terminata la preparazione dovremo misurare il pH.
Per misurare il pH in laboratorio si utilizza il piaccametro, mentre in ambito casalingo si usano le cartine indicatrici di pH (cartine tornasole).
Come alzare o abbassate il pH dei Cosmetici Fai da te
Se il prodotto che abbiamo realizzato ha un pH troppo alto occorrerà acidificare, mentre se il pH risulta troppo basso si dovrà basificare.
Acidificare:
- Acido citrico - Acido lattico
Per acidificare i cosmetici si aggiunge poco per volta l'acido misurando il valore del pH ogni tre/quattro gocce aggiunte fino ad arrivare al pH desiderato.
Basificare:
- Bicarbonato di sodio (si usa solo nei casi in cui devo alzare il valore del PH di POCO poiché, altrimenti, avrei bisogno di più elevate quantità di bicarbonato che non solo renderebbero "frizzante" il mio composto ma, in molti casi, anche irritante a breve o lungo termine) - Soda caustica in soluzione acquosa al 20%
La soluzione di soda caustica:
La soluzione di soda caustica viene venduta già pronta sui siti Internet che vendono materie prime per i cosmetici fai da te, ma si può preparare anche in casa, con le opportune precauzioni.
Dopo aver indossato mascherina, guanti e occhialini protettivi si pesano 20 g di soda caustica e 80 g di acqua distillata, dopodiché di versa la soda caustica nell'acqua, si mescola e, una volta sciolta si versa la soluzione in una bottiglia di vetro. Al momento dell'utilizzo si aggiunge alla preparazione poco per volta fino a raggiungimento del pH desiderato, misurando il valore ogni tre/quattro gocce aggiunte, come già visto per l'acido lattico.
Attenzione: la soda caustica è una base forte che a contatto con l'acqua produce vapori irritanti e calore. È importante indossare le precauzioni sopra riportate e utilizzare contenitori in vetro, plastica o acciaio inox resistenti al calore e all'azione delle sostanze basiche.
Se la soluzione di soda caustica dovesse venire a contatto con pelle e/o occhi, risciacquate immediatamente.
Cosa utilizzare per misurare il pH?
Il pH si misura con le cartine tornasole, ovvero speciali strisce di carta alle quali è stato applicato un colorante (chiamato appunto tornasole), che ha la proprietà di cambiare colore a seconda del pH. Basta immergere la cartina nella sostanza e attendere qualche istante; dopo di che si confronta la colorazione raggiunta dalla cartina stessa con la tabella di riferimento sempre presente nella confezione. Questa tabella attribuisce un valore di pH ad ogni colore.
Ricordate: il pH va SEMPRE misurato in preparazioi che contengono ACQUA. Se siete agli inizi, non cominciate a spignattare se non avete le CARTINE TORNASOLE, l'ACIDO LATTICO e la SOLUZIONE DI SODA CAUSTICA.
Come già detto, un prodotto con un pH sbagliato può portare a CONSEGUENZE, anche gravi, per la nostra pelle.
Fonti: Wikipedia, Zanichelli, La natura è bellezza
Comments